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Tre nuovi decreti per la progettazione termotecnica.

Tre nuovi decreti per la progettazione termotecnica.

immagine per articoloPubblicati in Gazzetta Ufficiale in data 15/07/2015 i tre decreti attuativi della Legge 90/2013:

–  D.M. Requisiti Minimi riporta le prescrizioni minime e le modalità di verifica e i requisiti dell’edificio ad energia quasi zero;

–  Il secondo decreto riguarda la Certificazione Energetica: nuovo modello di APE e nuova classificazione

–  Il terzo decreto contiene il nuovo modello della Relazione Tecnica da redigere in sostituzione della cosi detta Legge 10.

 

Quali le nuove disposizioni dei tre decreti per la progettazione termotecnica.

Suddivisione AMBITI DI APPLICAZIONE e DEFINIZIONI:

1.  Nuove costruzioni: rientrano in questa classificazione:

–  le costruzioni che avranno il permesso di costruire post 1 Ottobre 2015,

–  le demolizioni e ricostruzioni qualunque sia il titolo abilitativo e le dimensioni,

–  ampliamento e sopraelevazioni se il volume ampliato è maggiore del 15% rispetto a quello esistente  o maggiore di 500 mc.

 

2.  Ristrutturazioni importanti:

–  interventi involucro+impianti. Se si interviene su più del 50% della superficie disperdente esterna per l’involucro si tratta di ristrutturazione di primo livello

–  interventi solo su involucro, se la superficie disperdente trattata è superiore al 50% si tratta di ristrutturazione di secondo livello;

–  interventi sull’impianto e su una superficie di involucro compresa tra il 25% e il 50% si tratta di ristrutturazioni di secondo livello.

 

3.  Riqualificazioni energetiche:

–  interventi che interessano meno del 25% della superficie esterna disperdente e/o

–  interventi di ristrutturazione o installazione dell’impianto termico invernale e/o estivo.

VERIFICHE per la progettazione termotecnica secondo i nuovi decreti.

Per le nuove costruzioni e le ristrutturazioni importanti di primo livello: verificare sull’intero edificio i seguenti parametri:

– indice di prestazione energetica (metodo dell’edificio di riferimento);

– il coefficiente medio globale di scambio termico;

– l’area solare equivalente estiva e i limiti per divisori;

– prestazioni estive dell’involucro;

– rendimenti limite;

– rispetto degli obblighi sull’utilizzo di fonti rinnovabili previsti dal D.gls. 28/2011

Per le ristrutturazioni importanti di secondo livello e le riqualificazioni energetiche: verificare da effettuarsi solo sulla porzione oggetto di intervento:

– rispetto trasmittanza limite per tutte le superfici;

– per le superfici trasparenti verificare il coefficiente medio di scambio termico;

– rispetto minimi dei rendimenti per impianti.

In allegato il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale dei tre nuovi decreti per la progettazione termotecnica.

Si sottolinea che le nuove disposizioni sono da applicare e rispettare dal 1 ottobre 2015.

La Regione Piemonte sta definendo le modalità attuative   del nuovo decreto dei Minimi sul proprio territorio ed ha organizzato un workshop di approfondimento il 30 luglio 2015 dalle ore 14:30 alle 17:00, a Torino, presso il Centro Incontri della Regione Piemonte di Corso Stati Uniti 23, sala 300.

Attenzione: per partecipare all’evento è obbligatorio registrarsi ed essere iscritto all’elenco certificatori della Regione Piemonte (SICEE)

Per qualsiasi informazione relativa al Nuovo Decreto dei Minimi non esitate a chiamare la Gemini Project.

Tre nuovi decreti per la progettazione termotecnica.

Informazioni sull'autore

Nome:
Aldo Scarzello