DEFINIZIONE

Il climatizzatore è un’apparecchiatura inserita all’interno di un impianto di climatizzazione a prevalente destinazione civile, che assorbe energia elettrica per trasferire calore da un ambiente interno, raffrescandolo, ad un fluido esterno ( aria, acqua o terra,  che rappresentano fonti inesauribili). Ha le stesse caratteristiche della pompa di calore ma è  solo in grado di raffrescare un ambiente interno e non anche di riscaldarlo.

Il condizionatore è un’apparecchiatura inserita all’interno di un impianto di condizionamento  a prevalente destinazione industriale,  che ha le stesse caratteristiche del climatizzatore, in grado,  però, anche di effettuare un controllo molto preciso dell’umidità relativa ambiente (punto per punto),  in modo da rispondere  a precise esigenze di conservazione di un prodotto o di ottimizzazione di processo di lavorazione industriale.

LA TECNOLOGIA INVERTER

L’inverter è un dispositivo elettronico di cui sono dotati le pompe di calore, i climatizzatori e i gruppi di condizionamento più efficienti e di ultima generazione.     Il dispositivo permette di modulare la potenza erogata dalla macchina in maniera proporzionale alla effettiva richiesta di “freddo” o di “caldo”.

Rispetto a un normale condizionatore, che supponiamo in funzione per otto ore al giorno, il condizionatore dotato di inverter consuma circa il 30% di energia elettrica in meno.

LA POMPA DI CALORE

La pompa di calore è un’apparecchiatura,  inserita all’interno di un impianto di climatizzazione o di condizionamento, che assorbe energia elettrica per “pompare” calore da un fluido esterno (aria, acqua o terra che rappresentano fonti inesauribili di calore ) a un ambiente interno.

Le pompe di calore di ultima generazione hanno raggiunto un’efficienza energetica, una qualità e un’affidabilità elevate che le rendono fortemente competitive con i tradizionali sistemi di riscaldamento alimentati a gas metano o altre energie fossili o non rinnovabili.

TIPOLOGIE

Per le applicazioni civili quali abitazioni private, complessi residenziali, palazzine uffici, ristoranti, alberghi, cliniche ed ospedali, negozi e centri commerciali, banche etc. si dividono schematicamente in due categorie:

A)  MONOSPLIT

Abbinano ad ogni unità esterna una sola unità interna, che a sua volta può essere di diverse tipologie (a parete, a pavimento, a soffitto, canalizzabile etc.)

B)   MULTISPLIT

Abbinano ad un’unità esterna diverse unità interne, che possono essere di diverse tipologie come di seguito schematizzato: