INTRODUZIONE
Le condizioni climatiche nelle quali gli esseri umani devono vivere non sono sempre sane e confortevoli.
Specialmente nelle zone subtropicali (calde e umide) e in quelle desertiche ( calde e secche), se fosse possibile asportare o aggiungere umidità all’aria esterna, la vita sarebbe più piacevole e l’attività lavorativa più leggera.
Nelle zone tropicali, quindi, ma anche in quelle temperate (per esempio nel periodo estivo), si possono verificare “colpi di calore” se si consente al corpo umano di disidratarsi .
In tali circostanze, nel caso di energica e prolungata attività fisica all’aperto, la termoregolazione corporea non funziona più, innescando il fenomeno del “colpo di calore” precedentemente descritto.
Viceversa nelle zone fredde sarà necessario aumentare la temperatura ambiente e umidificare.
IMPIANTO DI DEUMIDIFICAZIONE
L’impianto di deumidificazione è composto fondamentalmente da:
- presa aria esterna : serve per prelevare aria esterna di rinnovo, ricca di ossigeno e normalmente più povera di umidità , rispetto a quella degli ambienti abitati;
- canalizzazioni che convogliano l’aria verso la macchina chiamata deumidificatore;
- il deumidificatore che, abbassando la temperatura dell’aria, costringe l’umidità a condensare direttamente all’interno della macchina; oltre ad eseguire la deumidificazione, al suo interno sono collocati anche dei filtri utili per abbattere gli inquinanti che l’aria esterna comunque porta con se;
- condotte ed accessori che convogliano l’aria ricca di ossigeno, povera di umidità e priva di inquinanti, all’interno del deumidificatore verso gli ambienti interni (soggiorno, cucina, camera da letto, …);
- condotte ed accessori che recuperano l’aria ricca di umidità dalle stanze dell’edificio, per convogliarla in parte verso la deumidificazione ed in parte verso l’esterno, al fine di ricambiare l’aria;
- condotte di espulsione che convogliano l’aria esausta verso l’esterno.
A questa versione base, di solito, viene inserito un recuperatore di calore, al fine di migliorare l’efficienza energetica dell’impianto nella sua interezza.
IMPIANTO DI UMIDIFICAZIONE
L’umidità può essere aggiunta all’aria direttamente attraverso l’impiego di due fluidi: l’acqua e il vapore, dei quali non si può dire quale sia il migliore.
La scelta è dettata dall’applicazione specifica o condizionata dal tipo di fluido a disposizione.
L’impianto di umidificazione è composto fondamentalmente dai componenti indicati per l’impianto di deumidificazione dove , in luogo del deumidificatore, viene impiegato l’umidificatore.
Gli apparecchi di umificazione utilizzanti acqua si distinguono in :
- Evaporatori, polverizzatori a disco, ugelli ad acqua nebulizzata e micronizzata, apparecchiature speciali, lavatori d’aria, camere di spruzzamento, ugelli ad acqua refrigerata.
Gli apparecchi di umificazione utilizzanti vapore si distinguono in :
- Umidificatori con resistenza elettrica, umidificatori a vapore con generatore incorporato
(elettrodi incorporati) , umidificatori a vapore per collegamento a reti esistenti.
Gli impianti di umidificazionee deumidificazione possono essere costituiti anche solo da apparecchisingoli di umificazione odeumidificazione trasferibili o fissi, chiamati umidificatori o deumidificatori.